L’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato numerosi settori, tra cui quello della traduzione. Nello specifico, l’uso dell’IA nelle traduzioni giuridiche e finanziarie ha attirato grande attenzione grazie al suo potenziale di velocizzare il lavoro e ridurre i costi. Tuttavia, l’adozione di questa tecnologia non è priva di rischi in campi così delicati, dove l’accuratezza terminologica e interpretativa sono fondamentali. Analizziamo i principali vantaggi e svantaggi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per tradurre testi legali o finanziari, per cercare di valutare attentamente l’uso di queste tecnologie.

✔️ Velocità e automazione. L’IA permette di processare grandi volumi di testo in tempi ridotti rispetto ai traduttori umani. Software di traduzione automatica come DeepL e Google Translate utilizzano modelli avanzati di machine learning per produrre traduzioni quasi istantanee, rendendoli strumenti ideali per affrontare scadenze strette.

⚠️ Mancanza di contestualizzazione. L’IA fatica a comprendere il contesto specifico di un documento. In ambito giuridico, un termine legale potrebbe avere significati diversi a seconda della giurisdizione o del contesto in cui viene utilizzato. Un esempio emblematico è la parola inglese consideration, che nel diritto contrattuale statunitense si riferisce alla “controprestazione”, ma che è stata erroneamente tradotta più volte come “considerazione”, portando a gravi fraintendimenti.

✔️ Riduzione dei costi. Le tecnologie IA possono abbattere significativamente i costi associati alle traduzioni professionali, rendendo accessibili i servizi linguistici anche alle piccole aziende o agli studi legali. Le piattaforme di traduzione automatica consentono di evitare il ricorso a traduttori professionisti, almeno nelle prime fasi di un progetto.

⚠️ Inadeguatezza nei linguaggi settoriali. Sebbene l’IA sia in grado di apprendere dai dati, essa non riesce a gestire correttamente linguaggi settoriali molto specifici, come quelli utilizzati nei diversi rami del diritto (es. diritto internazionale o diritto della proprietà intellettuale) o della finanza (es. strumenti derivati o prodotti strutturati).

✔️ Miglioramento della coerenza terminologica. L’IA utilizza database terminologici e glossari personalizzabili per garantire la coerenza terminologica. Questo aspetto è particolarmente rilevante nei documenti giuridici, dove termini specifici devono essere tradotti sempre nello stesso modo. Ad esempio, nei contratti internazionali, l’uso coerente di termini come force majeure (forza maggiore) o liability (responsabilità) è cruciale per evitare ambiguità interpretative.

⚠️ Errori di traduzione gravi. Gli errori nelle traduzioni possono avere conseguenze disastrose. Uno degli esempi più noti in Italia è il caso Open to meraviglia in 2023, quando il Ministero del Turismo italiano lanciò la campagna per la promozione del turismo. Tuttavia, l’uso di traduzioni automatiche ha portato a errori che hanno suscitato critiche e ilarità, evidenziando l’inadeguatezza delle traduzioni generate dall’IA senza una revisione umana.

Ci sono anche le cosiddette allucinazioni, particolarmente gravi quando si tratta di tradurre documenti e non si capiscono tutte le lingue coinvolte nel progetto. La mancanza di responsabilità professionale di questi modelli in caso di errori che possono compromettere o annullare pratiche commerciali internazionali, gravando anche sull’immagine.

✔️ Adattabilità multilingue. I sistemi di intelligenza artificiale avanzati supportano decine di lingue, permettendo una comunicazione globale più agevole. Questo è fondamentale in settori nei quali è necessario tradurre rapidamente delle informazioni.

⚠️ Trattamento di dati e informazioni riservate. L’uso di strumenti di traduzione automatica basati su cloud può esporre dati sensibili e violare la riservatezza. L’azienda spagnola Digitala ha analizzato diversi modelli e le loro versioni gratuite e a pagamento. In ogni caso, invita a non utilizzare questi modelli senza prendere misure adeguate se ci sono dati sensibili.

✔️ Supporto ai traduttori umani. L’IA dovrebbe essere utilizzata come strumento di supporto per i traduttori umani, generando una bozza preliminare di un documento giuridico o finanziario, che verrà poi rivista e perfezionata manualmente, aumentando così la produttività senza sacrificare la qualità.

⚠️ Assenza di creatività e capacità interpretativa. Le traduzioni giuridiche e finanziarie non si limitano a una semplice conversione linguistica; richiedono spesso un’interpretazione accurata del testo. Alcune clausole contrattuali complesse possono includere sfumature che un algoritmo non è in grado di capire. Questo è particolarmente grave nei documenti giuridici, dove un errore di interpretazione può compromettere l’intero significato del testo.

Alla luce dei rischi associati all’uso dell’intelligenza artificiale per tradurre testi legali o finanziari, i traduttori professionisti rimaniamo indispensabili per garantire l’affidabilità delle traduzioni, soprattutto in settori così delicati.

  1. Revisione I traduttori umani potremmo utilizzare l’IA come strumento di supporto, dipendendo da più elementi analizzati caso per caso.
  2. Specializzazione settoriale Gli specialisti in traduzioni giuridiche e finanziarie non siamo mai stati così necessari, poiché possiediamo una conoscenza approfondita del linguaggio settoriale e delle normative specifiche che l’IA non può replicare.
  3. Formazione continua L’adozione dell’IA richiede anche un’evoluzione delle competenze dei traduttori umani, che dobbiamo formarci per utilizzare efficacemente le nuove tecnologie e sfruttare al massimo il potenziale dei sistemi di traduzione automatica senza dimenticare la formazione anche nei settori di lavoro.

Se vuoi approfondire questo argomento, ricevere informazioni dettagliate o magari instaurare una collaborazione a medio o lungo termine con i vantaggi che ciò comporta, puoi contattarmi.

(Immagine: Gerd Altmann)

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