Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale (IA) ha cambiato profondamente il modo in cui ci interfacciamo su internet, anche tra lingue diverse, con più soluzioni di traduzione con IA. Servizi come Google Translate, DeepL, Meets o apps di traduzione automatica speech to text in tempo reale sono diventati sempre più presenti e nuovi strumenti vedono la luce ogni giorno. Questo genera un sovraccarico di informazioni che spesso non ci lascia tempo per capirli e sapere se è davvero così o se potrebbero aiutarci.

Inoltre, la forte divisione tra partidari e retrattori crea un’ulteriore confusione: quella dei clienti che vorrebbero saperne di più prima di fare una scelta.

Se è successo anche a te e non trovi le risposte che cerchi, spero che questo articolo ti possa aiutare a scoprire quando l’IA per la traduzione è davvero utile, i suoi limiti e in quali casi è meglio scegliere un traduttore umano.

Velocità, comodità, gratuità e disponibilità h24. E su questo siamo tutti d’accordo. Tutti questi vantaggi possono avere senso in queste situazioni:

  • Comprensione generale del testo: Hai bisogno di capire cosa dice un’email, un articolo o un messaggio in una lingua straniera? L’IA è perfetta per una lettura veloce e generale. Sai, a prescindere, che non puoi fidarti al 100%, ma avrai un’idea in partenza per poi decidere se vuoi approfondirla o no.
  • Uso personale o informale: Chat tra amici, informazioni veloci mentre sei in viaggio o traduzione di post nei social media. L’IA ti aiuta a comunicare in modo semplice e immediato, senza troppa precisione.
  • Testi semplici e ripetitivi: I manuali con frasi standardizzate o le FAQ aziendali possono essere tradotti con discreta affidabilità, ma potrai avere una prima idea generale. La posteriore revisione umana da chi specializzato in quel tipo di testi ti permetterà avere l’informazione completa.
  • Prima bozza: Molti professionisti usano l’IA per creare una base da rifinire manualmente perché è un modo per risparmiare tempo nelle fasi iniziali. Ma, in questi casi non devono esserci mai dati personali o aziendali nel documento che si fa tradurre dall’IA.

Bisogna usare sempre il buon senso prima di tuffarsi in soluzioni vendute come la soluzione definitiva per abbattere le barriere linguistiche, come ho letto qualche giorno fa. Ricorda, prima di prendere la decisione di usare l’IA per le tue comunicazioni internazionali, che Se non stai pagando per il prodotto, tu sei il prodotto. Questa frase risale a 1973 e, dopo tutti questi anni, funziona benissimo per spiegare i limiti dell’IA.

  • Mancata comprensione del contesto: L’IA non “capisce” davvero cosa traduce. Se una parola ha più significati o un testo ha sfumature culturali, può scegliere il termine sbagliato e, se l’informazione ha un importante valore, compromettere gli esiti che si vogliono raggiungere. Basti pensare alle conseguenze di un ricorso milionario tradotto male.
  • Problemi di tono e stile: Linguaggio promozionale, testi creativi, comunicazioni aziendali: qui l’IA rischia di sembrare impersonale o addirittura inadeguata, mischiando formule di rispetto con quelle più colloquiali, saltando dal “Tu” al “Voi” quando deve tradurre “You”.
  • Errori gravi in settori delicati: In ambiti legali, medici o finanziari, anche una piccola imprecisione può avere gravi conseguenze reputazioni, legali o economiche.
  • I data breaches e il trattamento dei dati personali: Gli attacchi informatici e i data breaches sono un problema sempre maggiore e la divulgazione non autorizzata di dati un pericolo reale.

Mai caricare informazioni personali, sensibili, segreti aziendali o informazioni in fase di brevettazione su piattaforme che non garantiscono in modo trasparente e conforme al GDPR il trattamento dei dati.

Ricorda, se non stai pagando per il prodotto, tu sei il prodotto.
Tu, e i tuoi dati.

Ci sono casi in cui è fortemente sconsigliato usare strumenti automatici per via delle responsabilità collegate alla traduzione, ma anche per la necessità di mantenere la qualità, quali:

  • Traduzioni giurate. Scopri di più su come fare traduzioni giurate in Italia.
  • Testi legali, finanziari o medici che richiedono un’alta precisione o che hanno delle conseguenze dirette sulla vita, la libertà e il patrimonio delle persone, per esempio.
  • Traduzioni che richiedano un elevato grado di originalità o creatività.
  • Interpretazione di conferenze, consecutive o di trattative. Se non sai bene le differenze tra interpretazione di conferenze e interpretazione consecutiva, trovi più informazioni qui.

🎯 La migliore scelta per le tue comunicazioni internazionali?

Sicuramente, il senso critico: analizza le eventuali soluzioni, valuta i pro e i contro che ti ho spiegato prima, e sceglie con una certa calma, evitando di farti trasportare dall’hype che l’IA porta con sé. Chiediti:

  • Cosa c’è in gioco?
  • Quanto lavoro c’è dietro al documento che devo tradurre?
  • Quanto è importante l’obiettivo che voglio raggiungere con la traduzione?
  • Vorrei trovarmi le informazioni in rete?

Se hai bisogno di aiuto per capire se nel tuo caso specifico è giustificato l’utilizzo dell’IA o per scegliere quale tra le diverse opzioni risponde alle tue esigenze, puoi contattarmi qui, ma puoi anche prenotare una call. Capisco che le situazioni particolari di ogni realtà devono essere esaminate da un occhio critico. E, anche se sono molto critica riguardo l’IA, sono anche affascinata da alcune piattaforme e strumenti. È giusto conoscerli e usarli consapevolmente, perché costa di più sistemare gli errori che farli bene daccapo.

Se cerchi un partner linguistico per le tue traduzioni legali e/o finanziarie o per le tue traduzioni giurate in spagnolo, puoi scrivermi.